L'sola che non c'è è, più o meno, un'isola con meravigliose macchie di colore qua e là, e banchi di corallo, e vascelli pirati al largo, e selvagge tane solitarie, e gnomi che per lo più esercitano il mestiere di sarto, e caverne attraverso le quali scorre un fiume, e principi con sette fratelli maggiori, e una capanna che sta andando in rovina, e una vecchia signora straordinariamente piccola con il naso a becco ... / ... Di tutte le isole meravigliose, l'isola che non c'è è la più comoda e la più solida : non è nè troppo grande nè troppo articolata, non ha noiosi distacchi tra un'avventura e un'altra, anzi è graziosamente compatta. Quando voi ci giocate, di giorno, dopo averla costruita con le sedie e il tavolo, non ce niente che mette paura ma, nei minuti prima di addormentarvi, diventa reale ... / ... Anche voi adulti ci foste un tempo e, sebbene forse non vi approderete più, a volte potete udire il brusio della risacca ...

domenica 25 ottobre 2009

L'ubriacone ...


Ciao bimbi Sprduti,
in anzi tutto ringrazio chi viene a visitare l'isola lasciando un segno del suo passaggio e ringrazio chi mi ha commentato la missiva lanciatavi l'altra volta. I lavori nella pulizia della casa sono ultimati finalmente :) ... adesso abbiamo anche una stanza in più che bello ... così possiamo essere ancora di più !!
L'altro giorno mi sono imbattuto in uno dei miei libri preferiti "il Piccolo principe" e mi ha seriamente colpito un capito ... voi penserete quello della volpe ... molto famoso e molto discosso :D ... in realtà è il capitolo del pianeta del Ubriaco. Quest'ultimo cita :


" Il pianeta a presso era abitato da un ubriacone. Questa visita fu molto beve, ma immerse il piccolo principe in una grande malinconia.
- Che csa fai ? - chiese all'ubriacone che stava in silenzio davanti ad una collezione di bottiglie e a una collezione di bottiglie piene.
- Bevo - rispose, in tono lugubre, l'ubriacone.
- Perchè bevi ? - domandò i piccolo principe.
- Per dimenticare -, rispose l'ubriacone.
- Per dimenticare che cosa ? - s'informò il piccolo principe che coinciava già a compiangerlo.
- Per dimenticare che ho vergogna -,confessò l'ubriacone abbassando la testa.
- Vergogna di cosa ? - insitette il piccolo principe che desiderava soccorrerlo.
- Vergogna di bere ! - e l'ubriacone si chiuse in un silenzio definitivo.
Il Piccolo principe se ne andò perplesso. I grandi, sono molto, molto bizzarri, si disse durante il viaggio.


Con questo vi saluto lasciandovi rifettere :D ... A presto ...

Peter

Nessun commento: